Ieri, alcune delle persone coinvolte nelle recenti proteste anti-governative a Kiev hanno ricevuto sui propri telefoni un messaggio di testo strano, come riportato da Andrew Kramer del New York Times: “Caro abbonato, tu sei registrati come un partecipante a una manifestazione di massa illegale”.
Il messaggio, apparentemente proveniente dal governo ucraino, è stato progettato per informare i manifestanti su quello che probabilmente già conoscevano. E cioè che la loro protesta è divenuta illegale grazie ad una nuova legge entrata in vigore proprio ieri.
Secondo Andrea Peterson del Washington Post il governo ucraino sarebbe riuscito ad avere i numeri delle utenze attraverso le registrazioni delle vicine torri cellulare.
Ma forse la domanda più importante da porsi è se i messaggi di testo potranno fungere da deterrente o come una provocazione. L’annuncio di nuove leggi che hanno fatto inasprito le pene per i manifestanti potrebbero infatti aver stimolato le proteste di questo fine settimana che sono state nettamente più violenta.
