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Enel Lab, dalle parole ai fatti

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È in programma per giovedì 9 maggio, presso l’Auditorium Enel di Roma, la premiazione delle sette start up vincitrici di Enel Lab, il progetto creato dall’azienda per sostenere l’imprenditoria giovanile che opera nella green tech. L’intervista di Alberto De Paoli, responsabile pianificazione strategica di Enel, ad Affari e Finanza

Giovedì 9 maggio, all’Auditorium Enel di Roma, è in programma la premiazione di Enel Lab. Un evento in cui saranno selezionate le sette start up operanti nel settore della green tech che riceveranno un finanziamento fino a 650mila euro e che avranno inoltre la possibilità di lavorare per due anni all’interno della struttura del Gruppo Enel.

“Non si tratta di un’operazione di venture capital, ma di una vera e propria partnership industriale” ha spiegato Alberto De Paoli, responsabile del progetto, in una recente intervista rilasciata ad Affari & Finanza, l’inserto economico del quotidiano La Repubblica.

Nato in occasione dei 50 anni dell’azienda, Enel Lab è un progetto dedicato all’imprenditoria giovanile italiana e spagnola che prevede lo stanziamento di 15 milioni di euro nell’arco di tre anni. Un’iniziativa che, per dirla con De Paoli, intende “catturare tutta la filiera dell’innovazione, che spesso viene realizzata da azienda giovani ma ad alto contenuto tecnologico”.

Tanti settori sui quali punta Enel Lab; si va dall’efficienza energetica alle energie rinnovabili, dallo stoccaggio di energia ai sistemi di comunicazione, sino alla mobilità elettrica e alle tecnologie a basse emissioni.

Delle tredici finaliste che si presentano all’appuntamento di domani, e che coprono tutto il campo delle energie pulite, due sono aziende spagnole e undici italiane. Per conoscerle meglio e scoprirne i settori di attività, è sufficiente visitare l’apposita pagina dedicata ai finalisti di Enel Lab.

Per far conoscere il proprio progetto alla giuria, composta dai responsabili innovazione del Gruppo Enel e da esperti esterni, ogni start up avrà solo tre minuti.

“Durante la finale – ha dichiarato ancora De Paoli – si valuteranno la competenza del team ma soprattutto il valore tecnologico del progetto e le sue prospettive industriali”.

L’evento di domani conferma ancora una volta come Enel sia impegnata ad ampio spettro nella costruzione di un futuro migliore. Da un lato, infatti, è pronta a investire una notevole quantità di risorse a favore di tecnologie capaci di unire la sostenibilità economica a quella ambientale. Dall’altro, in un periodo difficile come quello che stiamo attraversando, non rinuncia a dare nuove speranze e nuovi mezzi ai giovani che si presentano come i più capaci e meritevoli. E, davvero, non è poco.

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