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Smart grid e veicoli elettrici uniscono le forze

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L’unione (predestinata) fra due tra i settori più promettenti della “new energy” suggellata da un accordo firmato in Gran Bretagna. È quello che sta succedendo da tempo anche in Italia, dove per esempio Enel ha avviato diversi progetti in collaborazione con importanti costruttori e con le autorità locali.

L’unione era di quelle predestinate: da un lato la mobilità elettrica, uno dei settori più  promettenti per ridurre le emissioni di gas serra; dall’altro le smart grid, vale a dire le reti intelligenti per la distribuzione dell’elettricità, che a loro volta saranno lo strumento cruciale per il sistema energetico del futuro, efficiente e sostenibile.

Già da queste premesse è chiaro che un’alleanza sarebbe stata naturale, per non dire inevitabile. E la convergenza sta accelerando via via che le auto elettriche conquistano quote di mercato sempre più significative, anche se ancora di minoranza.

Sono diversi gli aspetti per i quali un fronte comune può portare a grandi progressi: fra gli altri, i dati sulla diffusione e sui consumi dei veicoli elettrici, le stime sull’impatto che avranno sulla rete di distribuzione, la gestione organizzata delle infrastrutture di ricarica.

Dalla Gran Bretagna arriva un nuovo accordo che mette nero su bianco questo patto: un evento importante di per sé ma anche per la sua valenza simbolica. Uno dei due protagonisti si chiama Charge your car, ed è la più grande rete inglese di colonnine di ricarica. L’altro partner è il Customer-Led Network Revolution (CLNR): un grande progetto per lo sviluppo delle smart grid, messo su da diversi partner industriali per un valore quasi 64 milioni di euro.

La nuova unione non nasce dal nulla: numerose collaborazioni fra aziende elettriche e case automobilistiche stanno nascendo in molti Paesi, vista l’evidente necessità della cooperazione fra tutti i soggetti coinvolti per promuovere la mobilità elettrica. È quello che sta succedendo da tempo anche in Italia, dove per esempio Enel ha avviato diversi progetti in collaborazione con importanti costruttori e con le autorità locali.

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